Savušun




Ridotto 10 euro (Soci Coop, Arcigay, Lesbiche Bologna, studenti ABABO, AlmaDanza, Alliance Française, Leggere Strutture)
Ridotto 8 euro (Studenti UniBO, Volontari/e Cassero)
Biglietti disponibili presso la biglietteria del luogo a partire da un'ora prima dell'inizio dello spettacolo
I soci Arcigay / Lesbiche Bologna in possesso della tessera, dovranno esibire all’ingresso tessera e relativo attestato che ne certifichi il rinnovo nell’anno corrente.
È possibile effettuare il rinnovo in loco per la tessera ARCI
Per ogni biglietto venduto salviamo 10 metri quadri di foresta amazzonica brasiliana grazie al progetto Lifegate Trees
Coreografia: Sorour Darabi
Performer: Sorour Darabi
Light Design: Jean-Marco Segalen and Yannick Fouassier
Drammaturgia: Pauline Le Boulba
Sound Design: Clément Bernerd
Produzione: Météores
Realizzato con il sostegno di Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea
In Savušun i gesti e le posizioni associati alla cultura sado-masochista e al dolore sono trasformati dalla danza in atteggiamenti di piacere, potenziali elementi di sensualità, fisicità e simbolica resistenza. Sul palco l’artista iraniano transgender FtoM rievoca i riti sciiti, tradizionalmente praticati da uomini cisgender, e dialoga con il padre attraverso un’emozionante lettera d’amore trasformando la sofferenza, la tristezza e la paura scardinando la rappresentazione tradizionale del concetto di mascolinità.
Savušun prende il proprio titolo da una cerimonia pre-islamica dedicata al Principe Siavash, figura a cavallo tra realtà e finzione, trasformata in seguito dagli Shiiti nella Ta’zieh che racconta invece la storia della morte dell’Imam Hossein. Una cerimonia che si ripete ogni anno per dieci giorni nel mese di Muharram e che unisce le persone per esprimere collettivamente tristezza, sofferenza, lutto, paura e violenza. Attraverso una serie di rituali definiti (pianti, lamenti, canzoni, movimenti collettivi) gli uomini che partecipano alla cerimonia espongono alla folla di spettatori la loro forza virile e vulnerabilità mettendo in discussione la visione occidentale.
Sorour Darabi lavora e vive a Parigi. In Iran ha lavorato attivamente facendo parte dell’organizzazione ICCD il cui festival Untimely di Teheran ha ospitato i suoi laovri prima del trasferimento in Francia. Risale al periodo di studi al CCN de Montepellier “Subject to Change”, una performance che mette in discussione il concetto di trasformazione legandolo al tempo e all’ambiente. E’ del 2016 Farci.e, lavoro che riflette sul concetto di linguaggio, identità di genere e sessualità.




Ridotto 10 euro (Soci Coop, Arcigay, Lesbiche Bologna, studenti ABABO, AlmaDanza, Alliance Française, Leggere Strutture)
Ridotto 8 euro (Studenti UniBO, Volontari/e Cassero)
Biglietti disponibili presso la biglietteria del luogo a partire da un'ora prima dell'inizio dello spettacolo
I soci Arcigay / Lesbiche Bologna in possesso della tessera, dovranno esibire all’ingresso tessera e relativo attestato che ne certifichi il rinnovo nell’anno corrente.
È possibile effettuare il rinnovo in loco per la tessera ARCI
Per ogni biglietto venduto salviamo 10 metri quadri di foresta amazzonica brasiliana grazie al progetto Lifegate Trees