Francesca Foscarini
Francesca Foscarini è danzatrice, coreografa e insegnante. Tra le sue creazioni, Kalsh (Anticorpi XL 2009, Selezionato dai Visionari 2010), Cantando sulle ossa (Anticorpi XL 2011, Premio Mas Danza 2012, selezione Aerowaves 2012),Grandmother (Premio Equlibrio per l’interprete 2013), Gut Gift (2014), creato con Yasmeen Godder, Vocazione all’Asimmetria (selezione Aerowaves 2016), Good Lack (2016), trittico sull’assenza, Animale (Biennale Danza Venzia 2018), assolo creato per Romain Guion e ispirato all’opera di Antonio Ligabue, Oro. L’arte di resistere (2018) commissionato dal CSC di Bassano del Grappa, creato insieme a Cosimo Lopalco e ai danzatori di Dance Well – movimento e ricerca per Parkinson.
Come interprete lavora per Yasmeen Godder (Two Playful Pink, Simple Action), precedetemente con Alessandro Sciarroni (Folk-s), Marco D’Agostin (Per non svegliare i draghi addormentati) Roberto Castello (Il migliore dei mondi possibili), Ullallà Teatro Animazione. Come insegnante collabora regolarmente con il Voll di Vicenza e saltuariamente con la Tanzhaus di Zurigo, Il Balletto di Roma, il CSC di Bassano del Grappa, lo Spazio Danza di Cagliari. Tra i laboratori che conduce c’è il progetto interdisciplinare LANDing ideato insieme a Cosimo Lopalco e Gli animali che dunque siamo, ispirato alle pratiche che hanno portato alla creazione di Animale. Nel 2003 insieme a Marco D’Agostin e Giorgia Nardin fonda l’associazione culturale VAN. VInce nel 2015 il Premio Positano come “Danzatrice dell’anno sulla scena contemporanea” e nel 2018 in ex-aequo il premio Danza&Danza come “coreografa emergente” per le creazioni Animale e Oro. L’arte di resistere.
Come interprete lavora per Yasmeen Godder (Two Playful Pink, Simple Action), precedetemente con Alessandro Sciarroni (Folk-s), Marco D’Agostin (Per non svegliare i draghi addormentati) Roberto Castello (Il migliore dei mondi possibili), Ullallà Teatro Animazione. Come insegnante collabora regolarmente con il Voll di Vicenza e saltuariamente con la Tanzhaus di Zurigo, Il Balletto di Roma, il CSC di Bassano del Grappa, lo Spazio Danza di Cagliari. Tra i laboratori che conduce c’è il progetto interdisciplinare LANDing ideato insieme a Cosimo Lopalco e Gli animali che dunque siamo, ispirato alle pratiche che hanno portato alla creazione di Animale. Nel 2003 insieme a Marco D’Agostin e Giorgia Nardin fonda l’associazione culturale VAN. VInce nel 2015 il Premio Positano come “Danzatrice dell’anno sulla scena contemporanea” e nel 2018 in ex-aequo il premio Danza&Danza come “coreografa emergente” per le creazioni Animale e Oro. L’arte di resistere.