Phia Ménard

Phia Ménard è direttrice artistica e interprete della Compagnie Non Nova, da lei fondata a Nantes nel 1998 con il desiderio di dare uno sguardo diverso alla giocoleria e al suo trattamento scenico e drammaturgico. Si forma in danza contemporanea, mimo e recitazione. Ha studiato con il maestro di giocoleria Jérôme Thomas per poi unirsi alla sua compagnia come interprete fino al 2003. Contemporaneamente, nel 1997, ha preso lezioni di “la pratique du danseur” e si è esibita in due brevi brani dei coreografi Hervé Diasnas e Valerie Lamielle. Nel 2008 il suo percorso artistico prende una nuova direzione con la Fondazione “I.C.E.” progetto, uno studio sull’immaginario della trasformazione e dell’erosione attraverso i materiali naturali.
Nel 2010, su invito del 64° Festival d’Avignon e del SACD per i “Sujets à Vif”, ha creato lo spettacolo “Black Monodie” con la poetessa sonora Anne-James Chaton. Nell’ottobre 2011 ha creato due nuovi Pièces du Vent: “L’après-midi d’un foehn” e “VORTEX”. Al CIFAS (Centre International de Formation en Arts de la Scène) di Bruxelles, ha avviato un progetto con il filosofo Paul B. Preciado: “In the Mood”. Preciado: ‘In the Mood’, un lavoro sulle questioni di genere e sugli stati d’animo.
Nel 2012 le è stato assegnato l’Edinburgh Fringe Physical Theatre Prize per “L’après-midi d’un foehn Version 1”. Nel gennaio 2014 è stata promossa al grado di Chevalier de l’Ordre des Arts et des Lettres da Aurélie  Filippetti, Ministro della Cultura e della Comunicazione. Diventa artista associata all’Espace Malraux Scène Nationale de Chambéry et de la Savoie. Nel 2015, diventa artista associata al Théâtre Nouvelle Génération – Centre Dramatique National de Lyon e artista compagna al Centre Chorégraphique National de Caen en Normandie per gli anni 2016, 2017 e 2018. Nel giugno 2015, crea “Belle d’Hier”. al Festival Montpellier Danse 2015 all’Opéra Comédie. Nel 2017 diventa artista associata del Théâtre National de Bretagne di Rennes.  L’11 dicembre partecipa all’Art Lab for Human Rights and Dialog presso l’UNESCO.
 Nel 2019, ha ricevuto il Prix Topor/SACD de l’Inattendu per “La vie dans tous les sens” e il Grand Prix du Jury al 53° Festival Internazionale del Teatro di Belgrado 2019. Diventa Presidente dell’Associazione Scolastica TNB di Rennes. Il 22 giugno 2020, il Syndicat de la critique théâtre, danse et musique assegna a Phia Ménard il Prix de la critique nella categoria Danza – Performance.  Nel gennaio 2021, si esibisce in A D-N della coreografa Régine Chopinot. Nel 2021 crea “La Trilogie des Contes Immoraux (pour Europe)”, rappresentata per la prima volta al Festival d’Avignon a luglio e alla Wiener Festwochen ad agosto.  Nel 2023, presenta “ART.13” alla Biennale de la danse di Lione.

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