HAMONIM
Uno spettacolo di Patricia Carolin Mai e del gruppo partecipanti al laboratorio
Un gruppo di persone eterogeneo per età, fisicità ed esperienza performativa si interroga su cosa vuol dire essere una comunità. Frutto di due settimane di laboratorio, lo spettacolo restituisce in scena un energico e poetico corpo collettivo.
HAMONIM (in ebraico “ciò che muove le masse”), è un progetto frutto della collaborazione tra Gender Bender, la coreografa di Amburgo Patricia Carolin Mai e un gruppo di persone di ogni età, con e senza esperienza di danza coinvolte in un laboratorio intensivo a Bologna della durata di 2 settimane. È la terza parte di una trilogia su corpi in stato di emergenza, costruita assieme a una folta schiera di persone appassionate di danza presenti nel territorio. Nel suo lavoro, Patricia Carolin Mai utilizza tecniche di colloquio fisico per mettere in discussione il modo in cui i meccanismi protettivi si manifestano nel corpo. Attraverso la contact improvisation, lo shiatsu e le arti marziali, esplora come il contrasto tra normalità ed eccezionalità influisca su gruppi di persone e se la sensazione di essere sopraffatti e impotenti possa servire come punto di partenza per rinegoziare la comunità.
Luogo: campo da baseball, via Pirandello 19, Bologna (poco dopo la fermata del bus 20, di fronte al Pala Pilastro)
HAMONIM è un progetto finanziato dall’Unione europea – Fondi Strutturali e di Investimento Europei, nell’ambito della risposta dell’Unione alla pandemia di COVID-19 e del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020 REACT EU.
Date per questo appuntamento:
Info
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti
Luogo: Campo da baseball Athletics, via Pirandello 19, Bologna poco dopo la fermata del bus 20 (di fronte al Pala Pilastro) –
Una Produzione Gender Bender
Realizzato a DOM la cupola del Pilastro in collaborazione con Laminarie
Interpreti:
Andrea Righini, Britta Lübke, Chiara D’Amico,Claudia Carini, Cristina Rositano, Edoardo Figaia, Elena Sophia Correale, Emma Paganotto, Francesco Grammatico, Francesco Pascarella, Giorgia Amelia Ferrari, Giulia Amadori, Giulia Salvemini, Greta Bimonte, Ilaria Principe, Laura Panico, Letizia Faglioni, Lisa Lotte Giebel, Marcello Coccioli, Marco Lupo, Massimiliano Bonatto, Micol Cau, Piera Loffredo, Sabrina Totaro, Sun Elmi, Tania Lentini, Tosca Valente, Veronica Mastrogiovanni, Volha Iotchanka.
Patricia Carolin Mai è un’artista tedesca. I suoi principali lavori sono prodotti ad Amburgo da Kampnagel e dal Choreographic Center K3| Tanzplan. La sua ricerca si focalizza nell’indagine del corpo come archivo e collegamento attraverso cui scaturiscono i ricordi. Ha presentato le sue produzioni in festival internazionali in diversi paesi tra i quali Israele, Italia, Belgio e Corea.