Pubblicato il01 Giu 2022
Novità

Incontro con Jack Halberstam, autore di L’arte queer del fallimento

Inauguriamo il mese di giugno con due belle notizie. La prima: quest’anno Gender Bender compie vent’anni ! Non vediamo l’ora di festeggiare con voi dal 9 al 22 settembre, al Parco del Cavaticcio. La seconda notizia è che, per non perdere l’allenamento, vi invitiamo all’incontro pubblico con Jack Halberstam, autore di L’arte queer del fallimento.

L’appuntamento con lo scrittore, teorico e attivista statunitense inaugura in anteprima la 20° edizione di Gender Bender.

L’evento – a ingresso gratuito – è il 10 giugno 2022 alle 18.00 presso l’Auditorium Enzo Biagi in Biblioteca Salaborsa, piazza del Nettuno 3, Bologna.

L’arte queer del fallimento è un testo fondamentale del pensiero contemporaneo per la capacità di osservare in maniera critica – e secondo una prospettiva queer – il mondo guidato dalle logiche del successo e della produttività in cui viviamo.

L’idea di successo che avevamo in mente è risultata in questi anni sempre più irraggiungibile, sempre più insostenibile dal punto di vista personale, sociale e ambientale.
Dobbiamo dunque ridisegnare quell’idea? Dare al termine successo significati nuovi?
Assumere una prospettiva queer significa anche rifiutare il centro della scena per desiderare invece un mondo in cui nessun* ce la fa da sol* e nessun* viene lasciat* indietro.

Halberstam, uno tra i più noti e originali teorici queer, propone una via più radicale, dove smarrire la strada, riconoscere di non sapere, essere indecoros*, indisciplinat* e improduttiv* si rivelano strategie possibili per stare felicemente al mondo.

Nelle pagine del suo libro vivono insieme Gramsci e Foucault, Nemo e SpongeBob, Jamaica Kincaid, Little Miss Sunshine e David Graeber, Valerie Solanas e un’armata di galline in fuga dal pollaio: con loro, Halberstam ci invita a pensare altrimenti, ricercando forme di conoscenza lontane dal rigore delle discipline e sperimentando nuove alleanze e parentele.

L’arte queer del fallimento è pubblicato da minimum fax (trad. Goffredo Polizzi).
Dialoga con l’autore Elia A.G. Arfini, Ricercatore (RtdA) in Sociologia dei Processi Culturali presso il Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche dell’Università degli Studi di Milano e membro fondatore di CRAAAZI – Centro di Ricerca e Archivio Autonomo transfemminista queer “Alessandro Zijno” (Bologna).

Interpretariato a cura di Goffredo Polizzi.
Bookshop a cura di Libreria delle donne di Bologna.
Ingresso gratuito.

Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.
Anche se non è più obbligatorio, per entrare in biblioteca e per partecipare alle attività raccomandiamo ancora l’uso della mascherina (chirurgica o FFP2).

L’incontro è organizzato da Gender Bender | Cassero LGBTI+ Center insieme a minimum fax.
Un ringraziamento speciale a Biblioteca Salaborsa.
foto: Vincent Tully

Related News