Sorour Darabi
Sorour Darabi è un artista iraniana/o autodidatta che vive e lavora a Parigi. Prima di trasferirsi in Francia, ha fatto parte in Iran, del CCD, organizzazione indipendente che all’interno del festival Untimely a Teheran ha ospitato il suo lavoro. Ha studiato al CCN di Montpellier, dove ha creato il suo primo solo Subject to Change, una performance incentrata sui difficili rapporti tra trasformazione e convivenza. Con il solo Farci.e, che debutta al Festival Montpellier Danse 2016, ottiene numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale. La sua ultima produzione è Savušun (2018), un’ode sull’affetto e la vulnerabilità, ispirata alle cerimonie funebri del Muharram (importante festività islamica che nel mondo sciita commemora la battaglia di Kerbala), dove Darabi solleva domande sul dolore, la paura e la sofferenza. Ha inoltre collaborato come performer con Jule Flierl e Pauline Brun. Nel 2020-2021, su invito del Kunstenfestivaldesarts di Bruxelles, ha creato Mowgli, ispirato alla giungla come territorio infinito di crocevia dei miti contemporanei.