Fernando Belfiore

Fernando Belfiore (1983 – San Paolo, Brasile), è un coreografo, insegnante, ricercatore e artista performativo attualmente residente ad Amsterdam. Si è diplomato alla School for New Dance Development della Amsterdam School of the Arts – SNDO/AHK. Prima di trasferirsi in Europa, ha studiato teatro alla Escola de Arte Dramática dell’Universidade de São Paulo – EAD/USP. Insegna presso SNDO dal 2013 e tiene laboratori all’estero tra cui Impulstanz, Vienna e Garage Contemporary Museum, Mosca. Dopo la laurea, ha ricevuto una menzione come migliore regia in Spagna all’ACT Festival ed è stato nominato per l’ITS Festival Choreography Award con The miserable Thing. È stato selezionato per la borsa di studio Impulstanz, DANCEWEB nel 2013 e sempre nel 2013 ha iniziato a sviluppare la pratica di improvvisazione della performance chiamata Supernatural insieme a Florentina Holzinger. Alla fine del 2014, l’assolo “Al13FB<3” è stato selezionato per Aerowaves Top Twenty 2016. Da allora, ha effettuato numerose tournée in vari paesi europei, America e Asia in luoghi come American Realness, Festival a New York, Fierce Festival a Birmingham, Guangdong Dance Festival, Festival Contemporâneo de Dança a San Paolo. Nel 2016, ha rappresentato i Paesi Bassi al Programma Culturale Olimpico di Rio de Janeiro nella categoria danza, creando una coreografia di massa e un’installazione in collaborazione con Dani Lima. Fernando è stato incaricato di realizzare un lavoro per gli studenti della FONTYS Academy di Tilburg e ha diretto il lavoro futuristico di genere femminile D3US/X\M4CHIN4. Durante la stagione 2018-2019,  è stato menzionato come il nuovo produttore più promettente del Theaterjaarboek per la stagione 2018-2019 secondo Alexander Hiskemuller di Trouw.
È stato anche artista residente presso Dansmakers Amsterdam ed è stato artista ospite di ICK. Fa attualmente parte di DANSCO, una struttura nomade per lo scambio e la produzione artistica, fondata insieme a Vincent Riebeek, Michele Rizzo, Florentina Holzinger, Renée Copraij e Marieke van Bueren. Ha anche creato una serie di pratiche sociali ad Amsterdam chiamate EXPERIMENTI ispirate alle residenze LOTE/Cristian Duarte e ha collaborato con artisti della scena locale e internazionale.

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