IDA don’t cry me love
Uno spettacolo di Lara Barsacq
Belgio | durata 65′
Prima nazionale
Totali posti a sedere 180
Un singolare manifesto femminista attraverso una danza ironica e giocosa che celebra la figura rivoluzionaria di Ida Rubinstein, musa di Sergej Diaghilev e leggendaria danzatrice dei Balletti russi. Audace e provocante, visionaria e pioniera della performance art, Rubinstein ha offerto nuova linfa all’arte, liberandola dai preconcetti e immaginando nuovi codici. Tra movimento, racconto e musica, la performance di Lara Barsaq riempie la scena di amore e humour e restituisce un poetico omaggio all’originalità di questa artista.
Al termine dello spettacolo Rossella Mazzaglia dialoga con la compagnia
Sono presenti scene di nudo
CON IL SOSTEGNO DI FONDAZIONE UNIPOLIS
* Per questioni di visibilità i posti disponibili sono stati ridotti a 180. Vi invitiamo a prenotare online i vostri biglietti.
Date per questo evento:
I biglietti
Intero: 13€
Under30, Over65 e Card Cultura, soci/e Alliance Française: 8€
RIdotto Unibo e Ababo: 5€
I biglietti si possono acquistare:
1) Online: su Boxerticket.it a partire da metà ottobre.
2) In presenza: dal 31 ottobre all’11 novembre dalle 15.00 alle 21.00 solo ed esclusivamente al Centro Festival di Gender Bender, allestito presso DAS – Dispositivo Arti Sperimentali in via del Porto 11/b.
*NON sarà presente la biglietteria nei luoghi degli eventi.
Per maggiori dettagli: biglietteria@genderbender.it
Accessibilità Sala Centofiori
Lara Barsacq si diploma al Conservatoire national de Musique et de Danse de Paris. Ha scritto coreografie per Batsheva Ensemble, il CNSMD di Parigi e diverse compagnie indipendenti.
Come interprete ha lavorato con Benny Claessens, Lies Pauwels, Lisi Estaras e Jérôme Bel.
Il lavoro di Lara Barsacq si ispira agli archivi coreografici e privilegia soprattutto la ricerca sull’immaginario dove la storia si confronta con il presente. Le piace mescolare le tracce tra archivi, finzioni, incarnazione e documentario; parlare della grande storia così come delle storie personali attraverso le quali vengono rivelate la vulnerabilità e la sincerità dell’essere. Partendo da eventi storici, rituali autobiografici e materiale della realtà, cerca di immaginare danze, metafore e di trasformarsi in incarnazione.
Creazione e interpretazione: Lara Barsacq, Marta Capaccioli, Elisa Yvelin / Marion Sage
Costume design: Sofie Durnez
Light design: Kurt Lefevre
Musiche: Nicolai Tcherepnin, Claude Debussy, Maurice Ravel, Snow Beard, Tim Coenen, Lara Barsacq, Gaël Santisteva
Produzione: Gilbert & Stock
Co-produzione Charleroi danse – Centre Chorégraphique de la Fédération Wallonie-Bruxelles and; Les Brigittines, Bruxelles (BE)
Con il supporto di: Fédération Wallonie-Bruxelles — Service de la danse, Wallonie-Bruxelles; International, Grand Studio and Réseau Grand Luxe