Terminal Beach
Uno spettacolo di Moritz Ostruschnjak
Germania | durata: 70’
Prima nazionale
Con il supporto di Coop Alleanza 3.0
Con il contributo di:
– Consolato Generale della Repubblica Federale di Germania
– NATIONALES PERFORMANCE NETZ International Guest Performance Fund for Dance, finanziato dal Federal Government Commissioner for Culture and the Media
Con il patrocinio di:
Goethe-Institut Mailand
Un energico e dinamico collage coreografico sulle infinite potenzialità del movimento e della danza. Sei performer straordinari si muovono su un enorme palcoscenico attraversando passato, presente e futuro in un mix visivo e musicale di periodi, generi, stili e tecniche differenti: surfano uno intorno all’altro, corrono su pattini a rotelle, diventano cowboy, si intrattengono in duelli corazzati e sventolano bandiere come giovani rivoluzionari. Un affresco surreale che celebra il potere generativo dell’arte, in cui Monty Python può trovarsi a dipingere Breugel e a Verdi può capitare di presentare Johnny Cash.
Date per questo evento:
Biglietti
* Le sedute sono libere e non numerate. L’acquisto del biglietto non include la scelta del posto.
Intero: 13€
Under30, Over65, Card Cultura: 8€
Operatori, studenti UNIBO e ABABO: 5€
I biglietti si possono acquistare:
1) Online: su TicketSms.it a partire da ottobre
2) In presenza: dal 31 ottobre al 9 novembre dalle 15.00 alle 21.00 solo ed esclusivamente al Centro Festival di Gender Bender, allestito presso DAS – Dispositivo Arti Sperimentali in via del Porto 11/b.
*NON sarà possibile acquistare fisicamente i biglietti nei luoghi degli eventi.
Per maggiori dettagli: biglietteria@genderbender.it
Accessibilità
Nella sala Leo de Berardinis è possibile ospitare n. 3 carrozzine con relativi accompagnatori. Non sono presenti invece zone dedicate per persone con ridotta mobilità; è richiesta preventiva comunicazione via mail a biglietteria@genderbender.it.
Moritz Ostruschnjak ha sviluppato il suo interesse per la danza contemporanea attraverso la breakdance. Ha studiato alla Iwanson International di Monaco e ha completato la sua formazione presso Maurice Béjart a Losanna. Dal 2013 svolge l’attività di coreografo freelance e ha creato l’assolo Island of Only Oneland e l’ensemble di pezzi Text Neck, Boids, Unstern e Autoplay. Nel 2022 ha realizzato Terminal Beach per l’Utopia di Monaco e nel 2023 ha aperto con Rabbit Hole il festival internazionale Dance di Monaco. Nel 2020 gli è stato conferito anche il Premio della Danza della Città di Monaco per il suo lavoro artistico.
Crediti:
Coreografia: Moritz Ostruschnjak
Collaboratrice coreografica: Daniela Bendini
Danza: Guido Badalamenti, David Cahier, Daniel Conant, Robero Provenzano, Miyuki Shimizu,
Magdalena Agata Wójcik
Progettazione luci: Michael Peischl
Dramaturg: Armin Kerber
Costumi: Daniela Bendini, Moritz Ostruschnjak
Mixaggio e montaggio musicale: Jonas Friedlich
Direzione della produzione: Susanne Ogan
Direzione: Alexandra Schmidt
In tournée: Pascal Jung
PR: Simone Lutz
Musiche:
- The Grid, Philip Glass
- Satan is Real, The Louvin
- Ghostriders in the Sky, Johnny Cash
- For 12 Strings (Rising), James Tenney
- Transmission, Pharmakon
- L’Amours Toujours, Gigi d’Agostino
- Amours me fait desirer, Guillaume de Machaut
- Nabucco – Parte Terza – Scena, Viviankrist
- Ich Ruf’ Zu Dir, Herr Jesu Christ Bww, Johann
- Platformalism, Matmos
- I Believe in the Man in the Sky, Elvis Presley
- Night is a Trap II, Puce Mary
- Oh, Lovely Appearance of Death, Efdemin