INHABITANTS
Restituzione del laboratorio a cura di Luna Cenere con la comunità di performer di Bologna
PRIMA NAZIONALE

Inhabitans è l’esito di una residenza creativa tenuta da Luna Cenere e aperta a una comunità di performer non professionisti che hanno lavorato con la coreografa esplorando temi legati al corpo e alle relazioni che esso intreccia con l’interno e l’esterno.
Luna Cenere ha strutturato un percorso di pratiche fisiche per smascherare abitudini sociali, di pensiero e dello sguardo frutto di preconcetti legati alla corporeità. Lasciare spazio a un ascolto profondo del corpo permette di generare una postura e un gesto che possono essere il mezzo per accogliere il proprio essere più autentico ed entrare in empatia con quello dell’altro.
In una società in cui l’ossessione per la propria immagine è quasi vincolante quali pratiche fisiche possono riportare il corpo a un abitare più autentico?
Date per questo evento:
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti
Accessibilità
Crediti
Progetto e coreografia di: Luna Cenere
con il contributo della costumista: Daniela Cernigliaro
produzione: Zebra Cultural Zoo
Nota Biografica
Luna Cenere è danzatrice, coreografa e performer.
La sua ricerca si incentra sui temi del corpo nudo, corpo paesaggio, memoria collettiva e genesi del gesto. I suoi spettacoli sono ospitati nei più prestigiosi festival nazionali e internazionali. Artista AEROWAVES TWENTY18 e vincitrice del “Premio per la migliore coreografia” del Solocoreografico Festival con Kokoro (2017) spettacolo
selezionato dalla NID Platform 2019. Seguono: Twin (2018), Pneumatika (2018), Natural Gravitation – tributo a Isadora Duncan (2019), Zoé (2020), selezionato per la NID Platform 2020, Shoes On (2022) selezionato dalla NID Platform 2022. Riceve il Premio Speciale Positano Léonide Massine ai danzatori dell’anno (2019) e vince il Premio Danza&Danza 2020 come “coreografa emergente” con lo spettacolo Genealogia_Time Specific (2020).
Vincitrice del bando per le nuove coreografie della Biennale di Venezia (2022) dove ha debuttato con Vanishing place (2023). È autrice e interprete insieme al musicista Antonio Raia dello spettacolo Mercurio (2024). Ha creato le coreografie per gli spettacoli teatrali Ferito a Morte (2022),
Clitennestra (2023) e Elettra (2025), con la regia di Roberto Andò. Nel 2024 è protagonista dello spettacolo Prometheus project, second movement ἸΏ con la regia di Raffaele Di Florio e crea le coreografie per lo spettacolo Laguna Cafè con la regia di Benedetto Sicca. Nel 2025 lavora con la Compagnia Ragli alla creazione dei movimenti di scena per lo spettacolo Goodbye Horses.
Genealogia, il suo primo community project, è stato ospite in numerose venue italiane a all’estero. Sirene e Inhabitants sono i nuovi progetti ai quali si sta dedicando dal 2025. Dal 2024 Luna è artista associata di Zebra Cultural Zoo.